Finalmente siamo arrivati nella terra di Sandokan.
Nonostante qualche problema tecnico iniziale, il volo è andato tutto bene e siamo arrivati a Kuala Lumpur accolti dal nostro simpaticissimo “Captain” indiano, l’autista che ci ha accompagnato per tutto il tour insieme all’accompagnatore Michele che ci ha raccontato tante cose interessanti sulla Malesia. Incomincia il nostro viaggio in Malesia da Kuala Lumpur.

Viaggio itinerante tra Cameron Highlands e Georgetown
Gli hotel erano confortevoli, puliti e situati in ottima posizione rispetto ai luoghi da visitare. Dopo il check-in in albergo, situato proprio di fronte alle torri gemelle Petronas siamo corsi a vedere lo spettacolo delle torri illuminate di sera e le fontane danzanti. Il giorno successivo, tour guidato della città visitando vari luoghi interessanti, tra cui il palazzo reale, la moschea e la piazza dell’indipendenza (Merdeka square) circondata da palazzi coloniali.

Dato il caldo opprimente, il pomeriggio abbiamo deciso di passarlo all’Orchid Park ed al Bird Park, tra varie specie di uccelli alcuni anche curiosi e pappagalli colorati, un’oasi verde nella caotica metropoli moderna di Kuala Lumpur.
Il giorno successivo abbiamo iniziato il nostro percorso alla scoperta della parte interna e montuosa della Malesia. Sosta a Batu Caves, un tempio indù dominato da una statua dorata di divinità situata ai piedi della scalinata che porta all’interno di una grotta…molto suggestivo.
Abbiamo proseguito l’itinerario in autostrada e poi in saliti verso l’altipiani di Cameron Highlands, nel mezzo della foresta pluviale, con soste ad una panoramica cascata e ai villaggi dei nativi malesi Orang Asli che vivono in casette di legno su palafitte. Poi abbiamo raggiunto le Cameron Highlands, sembrava di essere in un paesino di montagna, aria frizzante e casette coloniali. Per cena abbiamo provato la specialità del posto, consigliata dalla guida. Lo steamboat è una fonduta di carne, pesce e noodles cucinati nel brodo di pollo o speziato. Divertente e gustoso!

Il giorno successivo abbiamo visitato una bellissima piantagione di tè. Il panorama dalla terrazza è veramente magnifico e il tè è di ottima qualità.
Scendiamo verso lo stato del Perak per visitare il palazzo reale del sultano e la moschea. Il museo è molto interessante e ricco di oggetti, mobili, vestiti della famiglia reale. Poi arriviamo nella bellissima isola di Penang a Georgetown, la capitale, attraversando un ponte lunghissimo che collega la terraferma all’isola. Questa città è veramente interessante e ricca di storia e cultura. Abbiamo visitato un bellissimo tempio buddista situato sulla collina, con una statua enorme e tanti templi dedicati a Buddha, giardini ben curati, stupa e statue ovunque. La sera abbiamo assaggiato il cibo di strada girellando tra una bancarella e l’altra e nei negozietti della via principale. La mattina successiva abbiamo visitato un villaggio su palafitte e un giro nel centro storico coloniale.

Molto interessante a livello culturale è stata la visita di una casa Peranakan (popolazione cino / malese di ricchi commercianti), con mobili, oggetti, vestiti, gioielli e curiosità davvero interessanti. In seguito la visita del quartiere cinese, i templi e le loro case bottega oggi ristrutturati in negozietti.
Arrivo sul’isola di Langkawi
Dopo questo bellissimo tour culturale siamo volati sull’isola di Langkawi per assaporare un po’ di tranquillità nelle bellissime spiagge e un mare verde smeraldo. Anche qui abbiamo esplorato l’isola visitando il Geo-park con un giro in barca tra le mangrovie. Anche lo Sky-cab è molto suggestivo, la funivia che si arrampica sulle colline verdeggianti ricoperte di foreste e la passeggiata sullo Sky-bridge sospeso su un dirupo a picco sul mare.
Un panorama da favola.

Un ringraziamento a Nico e tutto il suo team nella Terra di Sandokan che ci hanno organizzato e assistito in questa bellissima vacanza che consigliamo vivamente. La Malesia è ancora un posto poco affollato dal turismo di massa e quindi regala belle emozioni tra cultura e natura.
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